mercoledì 3 marzo 2010

Outside the frame, there's what we're leavin'out


E stasera una vecchia amica mi è venuta a soccorrere, non ci vedevamo da un pò. Abbiamo stappato una bottiglia, preso un oki insieme e ora scriviamo...La voce del compagno Josh...sempre lui...l'unico in certi momenti di ricerca. I cosidetti flussi di pensieri, the stream of consciousness...
Affossato...forse un pò tradito dai miei stessi sogni. O non lo so. Ho quasi 30 anni. Cazzo. Mi ritrovo ancora, ancora, ed ancora a pensare alle stesse cose che non riesco a risolvere nella mia testa. A volte sento una sensazione di solitudine, e non parlo dentro casa, parlo di una sensazione di solitudine tra una folla di conoscenti. Esco, entro nei locali, incontro gente che conosco da anni, ma non sento compagnia. E' strano, è sempre stato questo, perchè ora è come se non mi appartenesse. Mi rendo conto che sarebbe uguale dappertutto..Brindisi...Bologna...Roma...Sydney....E' con chi condividi quello che fai, che fa la differenza. Mi sto rendendo conto di questa cosa negli ultimi due o tre anni.

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