giovedì 4 febbraio 2010

La Ballata Delle Notti Insonni


Questa è la ballata
delle notti insonni,
di notti passate
a pensare a bei sogni,
di ore oscure a giocar con la mente,
ricordando momenti
e rivivendo vicende,
che, forse, in futuro
non saranno più niente.

Il vuoto, il silenzio della mia stanza,
la confusione e il fracasso
di quello che è fuori,
appartengo o no al mondo che avanza,
o sono anch'io illusione,
colori?

Polvere eravamo
e polvere saremo
La nostra esistenza
è solo finzione?
Ma vero o no, mai lo sapremo,
come in un film
seguiamo un copione.

Chi sarà mai l'attore centrale..
avventuriero, poeta,
operaio o furfante..
colui che è bene
e che combatte il male..
un condottiero
o un venditore ambulante?

La cosa impossibile
caro lettore
è che cerchiamo ordine
in questo casino,
un raggio di luce in un mondo incolore,
ma sappiamo a priori
che non si cambia il destino.


Bologna - 06.01.99

L'arti ti li pacci


Luci che si spengono frasi senza senso,
passi nella notte che non sento,
parole dette a caso si incastrano nel tempo,
non formano un pensiero ma sbocciano da dentro,
grida sovraumane accompagnate da carezze,

tenerezze estreme, spinte da un istinto innocente,
la mente si confonde, non risponde dei suoi atti
questa è l’arte dei
pazzi, anormali, folli, scemi e mentecatti.