giovedì 10 dicembre 2009

Raschiamo la chiglia


Come dopo lunga navigazione il vascello viene messo in secca, e pulita la chiglia da tutti quegli agenti che rallentano la regata, così pian piano sto ripulendo la mia di chiglia..e no. Non ho una barca. Un altro pezzo di vita è andato proprio poco fà. Solo materiale di supporto alle nostre serate casalinghe. Non una semplice consolle. Ma la sua storia. Cominciata durante una convivenza in quel di Bologna..Fedele compagna di sfolgoranti battaglie a suon di chitarra (virtuale) durante l'ultima fase degli anni bolognesi con Stefano. Lo dicevo che l'avrei fatto, nessuno mi credeva.
Lo so, alla fine è una semplice consolle del cazzo, che con 200€ la si compra...ma è tutto quello che c'è dietro..che mi tocca, nel profondo. Ricordi che vanno e vengono.
Un tuffo nel passato, che in questi giorni di ripulisti generale, mi ha regalato piacevoli sorprese di ricordi andati, grazie alla mia mania di conservare anche solo una minima cazzata di ciò che non voglio dimenticare. E' inutile che ci prendiamo in giro..la vita va avanti, e i ricordi appartengono al passato. Il presente mano mano occupa sempre di più la nostra testa, la nostra memoria. E andiamo a sovrascrivere su vari livelli, fino a deteriorare quelli più profondi. Un aiutino, non guasta mai.
E procediamo su questa strada, che tra pochi mesi mi riporterà di nuovo lontano da qui. Molto lontano. Ogni volta che ci penso ho delle scariche di adrenalina e le sento nello stomaco. Di mezzo solo sei mesi. E un'operazione agli occhi. Dalla settimana prossima potrò vedere con i miei occhi, senza occhiali o lenti a contatto.
Non mi sembra vero.

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